La costruzione di una solida brand identity è al giorno d’oggi estremamente importante, non solo per chi gestisce siti web o pagine social, ma anche per chi sta valutando l’apertura di un e-commerce, o magari ha già uno shop online in gestione e non sa come farlo decollare. Ma cos’è che definisce la brand identity? Come possiamo avere una reputazione online? E da quali fattori viene determinata? Una guida utile per tutti.
Cos’è la brand identity
L’apertura di un e-commerce è un momento emozionante, che va sicuramente ragionato insieme a una web agency, a un consulente SEO, anche e soprattutto per comprendere come realizzare la struttura della piattaforma per renderla responsiva e veloce: a tal riguardo, è possibile scoprire qui i servizi offerti da magentohosting.it. Oltre alle strategie marketing e al posizionamento SEO, c’è una base da non sottovalutare né dimenticare: la brand identity.
Per definizione, è un insieme di elementi che permettono al brand di essere riconosciuto: il marchio, il logo, ma anche i valori dell’azienda. Lavorare sulla brand identity significa raggiungere un sistema comunicativo autentico e coerente agli occhi dei consumatori. Distinguersi inoltre è essenziale, soprattutto per sfidare i competitor sul mercato.
Perché la brand identity è importante?
La condivisione dei valori aziendali c’è sempre stata. L’identità del brand non è un concetto relativamente nuovo nel marketing: le aziende hanno sempre dovuto comunicare al cliente chi sono, chi c’è dietro al prodotto, l’attenzione alla scelta dei materiali, alle tecniche innovative, alla filosofia green. Con il tempo, ogni azienda ha “sposato” i valori che riteneva più opportuni per raggiungere il target prefissato.
Dal punto di vista del cliente, conoscere gli obiettivi, l’identità e la mission di un’azienda è importante. È il motivo per cui, a parità di qualità, un cliente predilige un brand a un altro: la fase di scelta è cruciale, e non è solo determinata dalla vendita dei prodotti, ma anche dal servizio, e da una sorta di “connessione emotiva” che si instaura tra il brand e il cliente.
Le persone, al giorno d’oggi, non acquistano solo un prodotto: comprano (anche) per il brand.
Come costruire la brand identity per e-commerce
A grandi linee, abbiamo compreso l’importanza della brand identity per un’azienda, e la questione si fa relativamente spinosa per gli e-commerce. Si parte sempre dalla popolarità che si vuole raggiungere: ci sono dei modi per far conoscere il proprio brand online? Sì, ma chi è il brand? Qual è la sua identità? È stata costruita con dovizia di particolari, per mantenere la comunicazione autentica e sempre coerente? Battiamo su questi due punti perché i clienti che si affezionano a un brand non gradiscono il cambio di comunicazione, a meno che non sia sempre mirato e strutturato sui valori che stanno alla base. Vediamo cinque dettagli che possono tornarci utili durante la costruzione.
Il Target
Per capire come creare la propria brand identity, dobbiamo partire dal pubblico. Chi è il cliente appassionato dei prodotti che vendiamo? Il suo genere, gli hobby? Qual è il linguaggio più appropriato per “comunicare” in modo emotivo e profondo, fidelizzandolo sul lungo termine? È il target il punto da cui partire.
Brand Purpose
Il trend dell’e-commerce è un fenomeno inarrestabile in fatto di vendite, ma, affinché ciò avvenga, non dobbiamo solo vendere prodotti, ma anche la mission, la vision e i valori aziendali. In poche parole dobbiamo costruire una solida identità da proporre alla clientela, così da influenzare le loro scelte di acquisto in positivo (per noi).
Tone of Voice
Il tono di voce è indispensabile per rendere solida l’identità del brand. Il linguaggio sul web è il punto di partenza per riuscire a vendere, a conquistare. Lo sviluppo dell’impronta comunicativa non è semplice, ma è indispensabile per creare il proprio bacino di utenti. Potrebbe rendersi utile l’analisi di una web agency e di un consulente marketing.
Niente false promesse
Quante volte le aziende hanno esagerato con l’overpromise? È vero, dobbiamo dire chi siamo, spiegare la nostra storia ai clienti. Ciò non significa che dobbiamo mentire o esagerare nella costruzione dell’identità. Preferiamo la sincerità e la schiettezza, e non mostriamo in alcun modo un atteggiamento autoreferenziale. Potrebbe peggiorare la reputazione online.
Social Media
Fare personal branding online è possibile coi social network e, anzi, è essenziale per accrescere la propria reputazione. Il web offre ovviamente dei mezzi, degli strumenti per farsi conoscere e per permettere al pubblico di parlare del brand. La presenza sui social è fondamentale e gioca un ruolo chiave per la comunicazione e la web reputation.
Le domande da farsi per creare la brand identity
Dal momento in cui gli acquisti online degli italiani sono cambiati, dobbiamo adattarci a quel che ricercano. Per facilitare la costruzione del brand, abbiamo pensato a qualche domanda essenziale, che può tornare utile per differenziarsi dai competitor.
- Cosa vendete?
- Qual è il settore in cui avete investito?
- Chi è il vostro pubblico?
- Quali sono le esigenze della vostra clientela?
- Perché la clientela dovrebbe scegliervi?
Con le risposte, potreste riuscire a lavorare molto meglio sul brand.