Power Digital Web Marketing Conversion Rate Optimization: i consigli per aumentare le conversioni

Conversion Rate Optimization: i consigli per aumentare le conversioni



Nel mondo di internet e del marketing di rete, viene definito Conversion Rate (Tasso di Conversione) la percentuale di utenti – rispetto al totale dei visitatori – che interagisce in maniera funzionale ed ottimale nei confronti di una call to action. Le call to action possono essere di differenti tipologie: l’iscrizione ad una newsletter, il download di un documento, la compilazione di un format, l’acquisto di un bene, l’adesione ad un programma o ad un abbonamento. Si tratta di azioni indispensabili per far sì che la quantità dei propri clienti aumenti e che aumentino gli introiti.

Se il sito internet di un’azienda o di una compagnia fatica a trasformare i visitatori in conversioni, si può ottimizzare il tutto attraverso un processo detto di Conversion Rate Optimization: vediamo alcuni consigli su come ottenere più conversioni portando una campagna web al successo.

 L’importanza del Conversion Rate

 Nel marketing web, uno dei problemi più diffusi è proprio questo: un sito internet è molto visitato ma, a discapito di ciò, non è in grado di convertire gli utenti in lead e successivamente in clienti. Tradotto, il numero di conversioni (ossia il Conversion Rate) è molto basso, e così anche il guadagno. L’importanza del Conversioni Rate è dunque lampante: non è sufficiente che molte persone raggiungano il sito internet di un’azienda. I visitatori devono essere indirettamente invogliati a spulciare il sito, a navigare al suo interno, a leggere i testi ed a interagire con qualsivoglia elemento. Per far sì che queste interazioni prendano vita, il sito dev’essere ristudiato e analizzato.

Il Conversion Rate Optimization (CRO)

Qualora un’azienda non sia in grado di creare lead tramite il sito internet, è essenziale avvalersi della Conversion Rate Optimization (CRO): si tratta di un procedimento di ottimizzazione del sito web, con l’obiettivo di aumentarne l’efficacia, il tasso di conversione ed i clienti finali.
Di fondamentale importanza nel processo di CRO è, ovviamente, la Call to Action; questa rappresenta sempre il cuore centrale di ogni campagna di marketing web, e deve essere perciò enfatizzata e valorizzata. Il testo relativo ad essa dev’essere comprensibile, chiaro, breve ma incisivo; il colore gioca un ruolo essenziale, poiché attira l’occhio e l’attenzione del visitatore, aumentando le probabilità che si trasformi in un cliente: sono sempre ben visti i contrasti di colore, soprattutto sulle parole chiave (ad esempio “iscriviti”, “scarica”, “registrati”, “offerta”). Infine, nella Call to Action sono importanti anche la forma e la posizione degli elementi: ad esempio, le parole chiave funzionano meglio se in grassetto, i testi se ben equilibrati con immagini e la coerenza è sempre vista di buon occhio.

Le immagini ed i video sono essenziali, poiché l’essere umano ne è naturalmente attratto ed essi comunicano spontaneamente informazioni: non va però abusato l’uso di fotografie, che devono essere bilanciate con i testi e poco invasive.

Strumenti per eseguire un processo di CRO

Google Analytics è uno strumento essenziale per il monitoraggio degli utenti che visitano un sito: grazie a questo tool si può sapere quanto tempo gli utenti permangono sul sito, quali elementi osservano di più e quali regioni del sito sono invece più trascurate. Google Analytics permette di ottenere vantaggiosi dati sugli utenti e sulla loro attività, che si traducono in modifiche al sito internet stesso; non da meno, tramite Google Analytics si può scoprire in che modo un utente ha raggiunto il sito web, valorizzando la fonte stessa.

Un altro strumento utile è VWO, grazie al quale è possibile eseguire test A/B disponibili in rete. Il meccanismo alla base del suo funzionamento è facile, poiché si realizzano due varianti differenti di un sito, verificando quale variante ha un Conversioni Rate maggiore e trovando il migliore compromesso tra le due.