Quando si parla di SEO Copywriting, si fa riferimento ad un’attività di scrittura ed in particolare, nello specifico, alla capacità tecnica di scrivere testi che soddisfano il bisogno di chi ha un sito o un blog o e-commerce online.
La scrittura SEO non è solo accattivante, persuasiva o informativa a seconda delle esigenze del cliente: consiste soprattutto in una soluzione che permette l’ottimizzazione del resto all’interno dei motori di ricerca.
Lo scopo del SEO Copywriting, in poche parole, è quello di creare dei testi che siano ‘SEO friendly’ e cioè che siano in grado di posizionarsi bene sul web.
La qualità della scrittura, la sua originalità assoluta, la lunghezza del testo e l’uso sapiente delle regole SEO sono le caratteristiche che fanno di un SEO copywriter un vero esperto.
Ma non basta. Il SEO Copywriting, come apprendiamo dal sito francescoemanuele.it del SEO Copywriter Francesco Emanuele, deve riuscire ad unire la qualità di una scrittura buona (che riesca ad interessare, appassionare chi legge) con quelle della scrittura ottimizzata SEO, per poter generare più traffico, più ricerca su Google e quindi aumentare il traffico organico e la posizione del sito nella SERP. Insomma, il SEO Copywriting non è affatto semplice, e questo è facilmente intuibile.
Caratteristiche del SEO Copywriting
Il SEO Copywriting ha diverse caratteristiche che possono essere così riassunte.
- Creare contenuti davvero interessanti. Per poter creare dei contenuti davvero interessanti con il SEO Copywriting, bisogna prendere in considerazione diverse variabili. In primo luogo, cercare di ridurre la Bounce Rate, detta anche frequenza di rimbalzo. Si tratta di quella parte dei visitatori che visitano una sola pagina del sito, e quindi escono. Cercare di trattenere più possibile i visitatori sul sito è una delle caratteristiche della scrittura SEO; la percentuale di rimbalzo infatti viene identificata da Google come caratteristica di una pagina ‘poco interessante’. Anche il tempo che una persona spende sulla pagina, calcolato da Google, è proporzionale al loro interesse per quello che c’è scritto.
- Sapere cosa cerca il lettore. Indicizzare il testo per mezzo delle c.d. parole chiave è fondamentale per il lavoro di SEO Copywriting. Per poter capire quali sono le parole/frasi chiave che l’utente inserisce su Google per trovare un certo prodotto, servizio o informazione, è bene usare strumenti come ad esempio Google Suggest o Keyword Planner Tool, o ancora Google Search.
Scrivere bene la parola chiave consiste anche nell’uso ottimale di sinonimi e di contrari per una scrittura davvero seo oriented e soprattutto, che non forzi troppo l’uso della parola chiave. - La densità della parola chiave. Punto focale del SEO Copywriting: non bisogna esagerare nell’uso della keyword ma neppure lesinare, e soprattutto bisogna piazzarla nei punti giusti. Secondo gli esperti, la densità ideale della parola chiave è sul 3%.
- Utilizzare gli Heading, vale a dire titolo, sottotitolo, usando H1, H2 e tutti gli altri titoli fino all’H6. Questo permette di leggere meglio l’articolo (che diventa scorrevole e non un semplice blocco di testo) ma ha anche un peso SEO.
Per un testo ben leggibile bisogna anche evitare il blocco di testo, usare lo spazio bianco per separare il testo, scegliere un buon carattere e saper usare bene liste ed elenchi numerati. - Usare anche la meta description ed i meta tag title per potenziare il SEO Copywriting in modo da indicizzare bene l’articolo.
- Lunghezza dell’articolo. Ebbene sì, il SEO Copywriting deve curarsi anche della lunghezza dell’articolo. Questione di ottimizzazione seo, certo, ma anche questione di come il lettore legge il testo e di quanto rimane sulla pagina. Un testo seo dovrebbe avere almeno 1400-2000 parole, al massimo, e quindi un tempo di lettura medio stimato di sette minuti.
