Che cos’è l’ottimizzazione off page?
L’ottimizzazione SEO off page per siti web è una tecnica SEO tra le più importanti ma anche tra le più trascurate.
Questo articolo vi guiderà attraverso un vero e proprio processo di aggiornamento e vi darà la giusta spinta per iniziare.
L’ottimizzazione off page è un processo di ottimizzazione delle componenti esterne al vostro sito che incidono sul posizionamento nei motori di ricerca. Questo tipo di ottimizzazione di solito include la creazione di link verso il vostro sito, la divulgazione tramite influencer e un blog per gli ospiti. Evidenzieremo anche altri suggerimenti: ora analizziamo ciascuno di questi elementi e capiamo perché hanno così tanta importanza.
Perché l’ottimizzazione off page è importante?
Link e contenuti sono i due principali fattori di ranking per molti motori di ricerca. I links insieme agli altri fattori di ottimizzazione off page sono invece spesso elementi trascurati nella strategia SEO.
L’ottimizzazione off page può fare la differenza tra: avere un contenuto corretto che può essere classificato per una parola chiave od avere invece un grande contenuto che può essere classificato per diverse parole chiave.
Tipi di ottimizzazione off page
Esistono due principali tipologie di ottimizzazione:
- Ottimizzazione con link building
- Ottimizzazione senza link building
La creazione di link è il processo di acquisizione di più links che puntano al tuo sito Web. Il lavoro di solito consiste nel contattare i proprietari dei siti e chiedere la pubblicazione dei i tuoi contenuti.
L’ottimizzazione senza link building include attività come la ricerca di menzioni non collegate, la promozione dei vostri contenuti sui social media, la pubblicazione di blog degli ospiti e la collaborazione con influencer per promuovere i vostri contenuti.
Tipi di links per l’ottimizzazione off page
Esistono tre tipi principali di link (di seguito l’analisi di ciascuno di essi in modo dettagliato).
Link directory / citazioni
I link provenienti dalle directory e le citazioni sono componenti chiave di una strategia di link building. Questi link sono particolarmente importanti per l’ottimizzazione del tuo sito web se siete un’azienda e state cercando di migliorare la vostra SEO locale.
Esistono dozzine di directory specifiche di nicchia, di prodotto o di regione per il vostro settore. Una volta individuati i luoghi in cui vorreste andare se foste il vostro cliente ideale cercate una soluzione efficace. Successivamente, trovate le informazioni di contatto sul sito e aggiungete il vostro sito.
Link building
Questo processo comporta l’identificazione delle pagine del vostro sito nelle quali si desidera aumentare il numero di link che puntano a quella pagina. Successivamente, una volta trovati siti pertinenti al vostro settore potrete mettervi in contatto con il proprietario del sito e chiedere di inserire un backlink al vostro articolo, post di blog o pagina di servizio.
Link naturali (link earning)
I backlink naturali sono il “santo graal” della link building. Questi link provengono dalla creazione di contenuti di buona qualità che le persone trovano interessanti e pertinenti. Come risultato della ricerca di contenuti veramente istruttivi o informativi, possono portare link al vostro sito web senza dover effettuare alcuna richiesta!
Componenti da considerare quando si fa Link Building
Prima di iniziare con la vostra campagna di link building, ci sono diversi termini da definire correttamente. Si potranno così ottenere migliori risultati nella campagna di creazione backlinks e migliori possibilità di ottenere link che rimandano al vostro sito web:
Domain Authority: Non esiste una metrica “domain authority” ufficiale. Ogni tool SEO gli dà un nome diverso, ma essenzialmente quello che state cercando di capire è quanto sia affidabile un sito web.
Maggiore è il valore e maggiore è la fiducia, il link ha un alto valore perché i motori di ricerca considerano il sito web affidabile.
URL: URL sta per Uniform Resource Locator ed è l’indirizzo della pagina che si sta per condividere: miosito.it/pagina è un esempio di URL.
Dovete assicurarvi che l’URL che intendete utilizzare per il collegamento al vostro sito sia semplificato e non abbia caratteri speciali, come: miosito.it/pagina&filter=mostrecent?searchterm=none.
Autorità: correlata all’autorità di dominio, questo componente permette di sapere se il sito in questione è autorevole nella propria nicchia o settore. Verificare se i propri concorrenti hanno già ricevuto link da questo sito Web, se il sito Web ha dei contenuti pertinenti al vostro settore, tutti questi elementi vi aiuteranno a decidere se il sito in questione potrebbe fare al vostro caso.
Anchor text: il testo di ancoraggio è il testo su cui un ipotetico visitatore farà clic prima di atterrare sul vostro sito Web. Idealmente, è cosa buona avere una mix di anchor text. In alcuni casi, potreste volere che il testo di ancoraggio corrisponda al vostro brand. Altre volte, vorrete che il testo di ancoraggio riguardi le parole chiave che desiderate posizionare. Attenzione a non esagerare con le anchor text su keyword esatta. Aggiungete invece alcune varianti e sinonimi della parola chiave o delle parole chiave.
Nofollow vs. Dofollow: Un link dofollow dice ai motori di ricerca di seguire il link e di considerarlo un “voto” da parte del sito Web di riferimento, della qualità della pagina su cui il visitatore atterrerà. Un link nofollow dice ai motori di ricerca di non seguire il link trovato sul sito web di riferimento ma rappresenta comunque un valore, diverso rispetto al precedente ma ugualmente importante.
Tutti i siti web dovrebbero avere link di entrambe le tipologie di link.
Contenuti di qualità
Prima di iniziare un’attività di link building, dovete assicurarvi di avere contenuti di alta qualità che siano degni di promozione, condivisione e che siano interessanti per la persona che andrete a contattare.
Il primo passo è identificare contenuti di alta qualità sul vostro sito web.
Vi consigliamo di trovare pagine sul vostro sito Web con il maggior numero di sessioni. Avere un buon numero di sessioni è già un buon segno, vuol dire che il contenuto è già di buona qualità e viene letto dai visitatori.
Il secondo passo che potete fare è “arricchir”. Date un’occhiata alla pagina per cui desiderate ottenere backlinks. Ci sono opportunità per aggiungere più immagini, infografiche, quiz, video o altri elementi per rendere la pagina ancora migliore e interessare i vostri lettori? Questi elementi andranno sicuramente migliorati prima di iniziare.
Come fare Link Building per una corretta ottimizzazione off page
Una volta sviluppati al meglio i vostri contenuti potete iniziare una campagna di link building:
- Step 1: sviluppare un elenco di pagine per le quali si desidera ottenere backlinks. Assicuratevi che il contenuto sia di prim’ordine. Per ogni campagna, concentratevi su 3-5 pagine alla volta così da mantenervi concentrati ed avere maggiori probabilità di ottenere buoni risultati.
- Step 2: sviluppare un elenco di siti pertinenti: un buon punto di partenza è la ricerca di quei siti che già vi inviano traffico. Attraverso questo elenco potrete trovare anche altri interessanti siti correlati. Successivamente, fare alcune ricerche generali su Google usando parole chiave del vostro target e valutando quali siti vengono visualizzati: quelli che appaiono sono probabilmente siti di qualità per la divulgazione. Suggeriamo anche di provare una ricerca intitle: entrate in un motore di ricerca (consigliamo Google) e digitate intitle: la tua parola chiave o intitle: “la tua parola chiave”. Il primo esempio può portare a risultati più ampi, mentre è più probabile che il secondo esempio sia molto mirato al vostro settore e alla vostra nicchia.
- Step 3: trova articoli correlati al tuo. Prima di iniziare, devi assicurarti che abbiano informazioni sull’argomento sul loro sito Web e che abbiano già scritto dei post su di esso. Dai un’occhiata ad alcuni articoli, vedi se manca qualcosa, come contenuto o collegamenti, e prendine nota. Puoi anche cercare link interrotti mentre stai scremando il contenuto. Guarda i link nell’articolo e testali per vedere se vanno a una pagina che restituisce errore 404. In tal caso, prendine nota, perché puoi invitare il proprietario del sito a linkare la tua pagina in sostituzione di quella con 404.
- Step 4: Se non volete che il vostro messaggio di richiesta finisca nello spam, dovete trovare le corrette informazioni di contatto di webmaster e/o proprietario del sito che con un link ai vostri contenuti potrebbe apportare miglioramenti di traffico al tuo sito. Controllate quindi il contatto o la pagina informazioni del sito che vi interessa. Eventualmente un altro posto da controllare è il piè di pagina. Se otterrete il nome e l’indirizzo e-mail della persona da contattare potrete effettuare un passo più personalizzato nel prossimo step.
- Step 5: scrivere una mail e inviarla. A questo punto, disponete di un elenco di siti web di destinazione, della pagina del vostro sito da cui volete creare un annuncio, di potenziali pagine da cui potreste ottenere un link e del nome e dell’indirizzo e-mail del proprietario del sito o del webmaster. Adesso è il momento di scrivere la mail. Potete indirizzare l’e-mail direttamente alla persona e presentarvi spiegando perché la stai contattando. Nell’introduzione potete complimentarvi per uno dei loro post recenti che avete trovato interessante. Ciò starà a significare che avete investito del tempo e fatto qualche ricerca su di loro e non state inviando spam con richieste di link. Successivamente, indicate la vostra pagina. Si può iniziare spiegando perché ritenete che il sito web debba collegarsi alla pagina e in che modo aiuterà i loro visitatori, spiegando ogni sfaccettatura, senza dare nulla per scontato. Potreste anche segnalare in questa fase ad esempio se avete trovato un link non funzionante sul loro sito web. Inviate la mail in orari consoni, quindi tra le 8:00 e le 18:00 aumenteranno così le probabilità che la vostra e-mail venga aperta e letta.
- Step 6: attendere, apprendere ed eventualmente ripetere: potrebbe essere necessario attendere un paio di settimane per ottenere una risposta dalle persone interpellate tramite e-mail. Se non ricevete alcuna risposta dopo 2 settimane, inviate una breve mail chiedendo la vostra precedente comunicazione è stata ricevuta, e spiegando che se vogliono potreste fornire ulteriori informazioni per aiutarli a prendere una decisione. Se vi chiedono di smettere di inviare mail o non rispondono, prendetelo come un no e andate avanti. Se la vostra comunicazione ha successo e nella risposta vi comunicano che si collegheranno al vostro sito, è il momento giusto per discutere del testo di ancoraggio per il link e se sarà un link dofollow o nofollow.
Altri tipi di ottimizzazione off page
Esistono altri metodi che dovreste conoscere, utili anche per testare la vostra attività / settore.
Influencer Marketing
L’influencer marketing è una delle tecniche di ottimizzazione off page più popolari attualmente in uso. In sostanza dovete trovare dei personaggi celebri che possono avere attinenza con la vostra nicchia e lavorate con loro per promuovere il vostro prodotto. Vediamo che cosa significa.
Quando parliamo di usare influencer, non significa che bisogna trovare qualcuno che è ultra-famoso e non ha alcun legame con il vostro settore. Si parla di persone che sono celebri o accreditate nel vostro particolare settore: qualcuno che tutti conoscono e di cui si fidano, chi tende a tenere banco su argomenti concernenti, ad esempio durante una conferenza o viene spesso citato in pubblicazioni di settore.
L’approccio verso l’influencer marketing è simile a quello utilizzato per la link building. In primo luogo, il consiglio è di identificare i prodotti o servizi che volete offrire (di solito gratuitamente) a un influencer. Successivamente, si procede con lo stesso iter che avete fatto per la creazione di link. Vi presentate, vi complimentate per qualcosa di recente che hanno fatto e poi vi lanciate nell’offerta di ciò che siete disposti a regalare. Infine dovrete definire ciò che state chiedendo in cambio di questo prodotto gratuito: potrebbe essere una recensione (e un collegamento), potrebbe essere un video, un prodotto che citano su un podcast o qualcos’altro.
Consigliamo di fare un accordo per iscritto prima di inviare il prodotto.
Una volta ricevuta la conferma seguiranno altri accordi per garantire la consegna e discutere la cronologia dei contenuti che creeranno e la menzione del prodotto da posizionare.
Trovare menzioni non collegate e chiedere loro di essere collegate
C’è davvero una buona probabilità che ci siano menzioni della vostra azienda online che non siano collegate al vostro sito web: vengono definite menzioni non collegate, potete identificarle e chiedere al webmaster di inserire un link al vostro sito; ecco uno dei modi più semplici per ottenere collegamenti che puntano al vostro sito Web e aumentare l’autorità del vostro brand.
Iniziate andando in un motore di ricerca e inserendo il vostro brand (così come tutti i nomi di prodotti univoci o persone importanti): potrebbe essere necessario aggiungere virgolette nella ricerca per restituire i risultati più pertinenti. Una volta ottenuti i risultati potrebbe essere necessario filtrarli e aggiungere una parola chiave del settore (ad esempio, Consulente SEO “Mario Rossi”) per ottenere risultati reali e pertinenti.
Successivamente, vi consigliamo di visitare alcuni dei siti e vedere in quale contesto viene menzionata la vostra attività. Se si tratta di una menzione positiva dovete contattare il proprietario del sito o il webmaster e chiedere loro di linkare il vostro sito (dovrete controllare le loro informazioni di contatto e strutturare la vostra mail come le altre di divulgazione).
Ottenere condivisioni sui social media
Una volta completata l’ottimizzazione dei contenuti non significa che il lavoro è terminato: dovete ora condividerlo l’esterno! Una delle tecniche di ottimizzazione off page più sottoutilizzate è la condivisione dei contenuti sui social media.
Ottimizzate i vostri contenuti assicurandovi di avere i tag OpenGraph e TwitterCard abilitati per i post che andrete a condividere. Successivamente, identificate quali contenuti volete condividere e su quali piattaforme di social media procedere.
Sviluppate un calendario ed elencate: il contenuto, quale piattaforma di social media avete utilizzato, il testo e se possibile, l’immagine associata al post. Assicuratevi di variare i tipi di contenuti che pubblicherete ogni giorno in modo che non siano sempre la stessa cosa.
Guest post
Anche se non è più così comune come una volta, in alcuni settori, puoi ancora trovare siti che accettano guest post. Un sito che accetta guest post è un blog in cui un proprietario chiede aiuto per la scrittura di contenuti per il proprio sito e, in cambio della scrittura, può restituire un link al sito web di provenienza.
Non è difficile trovare opportunità facendo una richiesta attraverso un motore di ricerca. Inizia cercando frasi come “scrivi per noi” (virgolette incluse, in questo modo cerca l’intera stringa, e non ciascuna delle singole parole), “contribuisci a”, “diventa un collaboratore” e “guest post” . Attraverso i risultati della ricerca, troverete rapidamente diverse opportunità. Quindi, basta contattare il proprietario del sito e scrivere un contenuto di alta qualità.
